La prevenzione è parte integrante della vocazione a proteggere di GEI, il cui obiettivo costante è garantire una sicurezza a 360° e trovare soluzioni su misura per ogni esigenza aziendale. La stagione estiva fornisce lo spunto per affrontare un argomento attuale in tema di prevenzione antincendio ovvero la sicurezza in vacanza, in particolare all'interno di strutture ricettive all'aperto come i campeggi.
Il Decreto Ministeriale del 28 febbraio 2014, con le note ministeriali degli anni successivi, si occupa della prevenzione incendi relativamente alla progettazione, costruzione e esercizio delle strutture all'aria aperta con capacità ricettiva superiore a 400 persone: tra questi soggetti rientrano i campeggi. Questa norma disciplina la prevenzione antincendio allo scopo di salvaguardare le persone e i beni con l'obiettivo di garantire la stabilità della struttura, limitare la propagazione di un incendio e di ridurne le cause.
La norma affronta i punti più significativi in fatto di prevenzione, a partire dall'ubicazione della struttura. Scegliere di costruire un campeggio implica obbligatoriamente il rispetto delle distanze di sicurezza stabilite dalla norma; distanze che variano in base al tipo di vegetazione presente (cespugli, boschi diradati o pinete). L'accesso all'area è altrettanto importante e regolamentato: deve poter consentire il passaggio dei mezzi di soccorso dei Vigili del Fuoco e i percorsi e uscite di emergenza che devono essere accompagnati da un'illuminazione ad hoc rispetto alle condizioni strutturali del campeggio.
Le aree di sosta devono essere dotate di un adeguato numero di estintori portatili omologati e di idranti conformi alla normativa. Devono inoltre essere previste zone in cui installare impianti fissi di rilevazione e segnalazione di incendi, sia ottiche che acustiche.
Infine, il personale del camping deve essere perfettamente addestrato per fronteggiare e contenere ogni evenienza, al fine di mantenere sotto controllo gli ospiti ed essere operativo in un primo apporto di soccorso.
A completamento, la Legge di Bilancio del 30 dicembre 2018 dispone che in mancanza di un acquedotto in grado di garantire le prestazioni necessarie all'impianto antincendio della struttura occorre realizzare una riserva idrica con un gruppo di pompaggio composto da una pompa principale alimentata da motore elettrico (elettropompa) e/o da motore diesel (motopompa).
E'Â bello andare in vacanza, ma andarci in sicurezza lo è ancora di più!
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