Novità per le strutture sanitarie
Il 9 maggio è entrata in vigore la nuova RTV contenuta nel Decreto Ministeriale del 29 marzo: un adeguamento normativo che riguarda le strutture sanitarie con più di 25 posti letto o che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale, di riabilitazione, di diagnostica strumentale e di laboratorio con superficie complessiva superiore a 500 metri quadri. Vediamo insieme le principali novità in tema di prevenzione incendi dedicate ad un settore, quello sanitario, sempre più al centro di attenzioni e regolamentazioni specifiche.
Cosa prevede la nuova RTV?
Il decreto definisce le disposizioni di prevenzione incendi (da stabilire in base alle metodologie progettuali ed ai profili di rischio stabiliti ai capitoli G2 e G3), con conseguente classificazione delle attività in base alle tipologie di prestazioni erogate, alla quota dei piani ed alla destinazione d'uso degli ambienti interni all'attività; si occupa inoltre delle modalità di comunicazione, in relazione in particolare alle strategie antincendio e agli accorgimenti per garantire l'esodo (integrative o sostitutive alle misure antincendio previste dalla RTO attribuendo i livelli di prestazione secondo i criteri definiti); disciplina inoltre i controlli e le regole per la sicurezza degli impianti. Sono fornite poi le limitazioni e le condizioni sulla possibilità di detenere bombole di gas medicali, bombole di gas tecnici non infiammabili, sostanze infiammabili per esigenze igienico sanitarie, ecc.
Per quali strutture?
La Regola Tecnica Verticale si occupa di disciplinare in particolare:
- Strutture sanitarie che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero oppure a titolo residenziale a ciclo continuativo o diurno con più di 25 posti letto;
- Residenze Sanitarie Assistenziali con più di 25 posti letto;
- Strutture sanitarie che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale, anche quelle riabilitative, oppure con funzionalità di diagnostica strumentale e laboratorio, con una superficie complessiva superiore a 500 metri quadri.
Per le strutture con meno di 25 posti letto si applica invece la Regola Tecnica Orizzontale: ci si attiene cioè alle norme di prevenzioni generali dettate dal DM 3 agosto 2015.
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